Equivoci sull'Islam

luoghi comuni e preconcetti da sfatare?

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. kiccasinai
        Like  
     
    .

    User deleted


    Spesso si sentono cose terribili sulla condizione della donna che ha detta di molti,
    un po' per disinformazione, un po' perchè si lascia prendere da luoghi comuni o preconcetti, è lo stesso Sacro Libro del Corano ad imporre... ohmy.gif ph34r.gif

    ma a volte basterebbe sfatare questi dubbi (se ne avete) andando ad informarsi, magari leggendo qualche sura del Corano dedicata alla donna per sapere cosa davvero dice.

    Certo è che nel mondo arabonon mancano episodi di estremizzazione che rendono la vita della donna effettivamente non dignitosa, a mio parere.

    Ma mi sento in obbligo di postare questa pagina web da http://www.arabcomint.com per cercare di fare un po' di luce sulle tante storie che si sentono in giro.... perchè in un recente passato mi sono trovata a cercare di far comprendere ad alcune utenti che, prima di affermare che è la religione islamica a considerare la donna un essere inferiore all'uomo o che ammette pratiche orribile quali l'infibulazione, o vari luoghi comuni su maltrattamenti alla donna sempre "legalizzati" dal Corano, forse sarebbe meglio informarsi se è davvero cosi'...visto che non è poi cosi' difficilie!
    Invece di rimanere ignoranti (nel senso di disinformati) e continuare a disprezzare un popolo e la sua religione solo per sentito dire!!!!

    Scusate..ma avevo bisogno di fare questa premessa!! sick.gif


    Ora vi lascio ai falsi equivoci sull'Islam, anche se sono costretta a copiarlo ed a incollarlo perchè ancora non son riuscita ad allegare un file: huh.gif user posted image user posted image


    Equivoci sull’Islam





    Il velo che le donne musulmane indossano rappresenta una forma di sottomissione all’uomo?

    L’Islam vieta ogni forma di sottomissione di una persona all’altra, dunque anche della donna all’uomo. Entrambi pero` sono sottomessi a Dio ; poiche` nel Corano Dio raccomanda il velo come parte dell’abbigliamento femminile ,il portarlo indica solo sottomissione a Lui. Il velo e` simbolo di obbedienza a Dio e di modestia. Nessuna donna puo` essere costretta a metterlo se non vuole, poiche` il Corano ricorda che nella religione non deve esserci costrizione. Liberamente, dunque, le musulmane possono decidere di coprirsi il capo senza per questo perdere in liberta` e femminilita`.

    L’infibulazione della donna e` prescritta dal Corano?

    L’infibulazione non e` assolutamente una pratica Coranica visto cheil Corano proibisce ogni azione che puo` danneggiare il corpo o la salute. Del resto l’Islam non potrebbe non vietare una pratica che rende il rapporto sessuale molto doloroso per la donna. Infatti l’Islam, diversamente dal Cristianesimo , attribuisce una grande importanza al rapporto intimo tra coniugi che deve essere piacevole per entrambi. Lo stesso Maometto istruiva gli uomini ad accostarsi alle proprie mogli con dolcezza inviando messaggeri d’amore “baci e parole affettuose ”.

    In realta` l’infibulazione, pratica del tutto sconosciuta in Medio Oriente dove l’Islam ha avuto la sua prima diffusione, e` praticata esclusivamente in alcune regioni dell’Africa in paesi sia musulmani (Egitto, Somalia) sia cristiani (Eritrea).

    L’Islam permette la poligamia?

    La poligamia non e` stata certamente istituita con l’Islam. Gia` nel Vecchio Testamento Dio attribuiva la possibilita` agli uomini di avere piu` mogli e la maggior parte dei profeti lo ha fatto. L’Islam non impedisce esplicitamente la poligamia,ma la rende estremanente difficile .Nel Corano infatti sebbene sia consentito agli uomini la possibilita` di avere piu` mogli, viene pretesa l’imparzialita` e la giustizia tra esse.Ma gli uomini sono, per la loro natura imperfetta, inclini a commettere errori, e` dunque per Dio cosa saggia sposare una sola donna.

    La poligamia dunque pur essendo formalmente consentita e` molto rara tra i musulmani , come del resto l’adulterio segno della grande considerazione in cui e` tenuta la famiglia ed il rapporto tra coniugi nell’Islam.

    Perche` durante le pregliere di gruppo le donne sono sempre alle spalle degli uomini?

    Normalmente ogni moschea ha due sale per la preghiera,una per gli uomini , l’altra per le donne; si preferisce pregare separatamente per evitare ogni tipo di distrazione e dedicare quel momento esclusivamente a Dio.

    Durante le preghiere di gruppo, solitamente alle feste del “Ramadan” e del “Sacrificio si rende necessario pregare all’aperto e generalmente , in queste occasioni, le donne si posizionano dietro gli uomini. Questo comportamento, lungi dal denotare una forma di subordinazione e` dettato dalla singolarita` della preghiera islamica che impone determinate posizioni che potrebbero inibire le donne. Dunque esse preferiscono posizionarsi alle spalle degli uomini per poter essere piu` disinvolte.

    E` vero che per il Corano la testimonianza di una donna vale la meta` di quella di un uomo?

    Non e` assolutamente vero. Il Corano attribuisce agli uomini ed alle donne la stessa dignita` e gli stessi diritti. Infatti se e` una donna ad essere sotto processo , la sua testimonianza vale quanto quella di un uomo. Se pero` e` chiamata a testimoniare in un processo contro terzi si preferisce che la sua testimonianza venga confermata da quella di un’altra donna, non perche` essa valga la meta` di quella di un uomo, ma solo perche` il Corano riconosce alla donna una maggiore sensibilita` che potrebbe indurla ad alterare in qualche modo il suo racconto per evitare conseguenze troppo gravi per colui che e` sotto giudizio.

    E` vero che per il Corano la donna ha diritto ad una parte di eredita` pari alla meta` di quella di un uomo?

    Partendo dal presupposto che il diritto islamico e` molto flessibile, specie in materia di eredita`, per cui e` compito del giudice interpretare la legge in relazione al caso specifico, in via generale si puo` certamente affermare che la figlia femmina ha diritto ad una parte dell’eredita` paterna pari alla meta` di quella del figlio maschio. Le motivazioni di cio` sono molto semplici e non riguardano affatto la minore importanza della femmina rispetto al maschio.La parte di eredita` che spetta alla figlia femmina rappresenta un suo bene personale che lei puo` decidere di spendere se e quando vuole. Ne` il marito se c’e`, ne` il fratello possono intaccarla senza il permesso di lei; e, se sposata non e` assolutamente tenuta ad utilizzarla in famiglia, ma puo` serbarla come una sua ricchezza personale.

    L’eredita` del figlio maschio rappresenta, invece, un bene della famiglia che deve essere utilizzato per il mantenimento della propria moglie, dei figli e delle sorelle fino a quando non siano sposate (nonostante esse abbiano la loro parte di eredita`).

    Inoltre non si puo` dimenticareche il Corano 1400 anni fa ha attrbuito alla donna un diritto che essa acquisira` in occidente solo molto piu` tardi.

    www.arabcomint.com

    Edited by kiccasinai - 13/9/2005, 02:11
     
    .
0 replies since 13/9/2005, 01:10   1219 views
  Share  
.